humanity together
Building Relations with indigenous middle eastern shepherds/farmers

Jul
10

9 luglio 2011

Portando un grande cartello con su’ scritto “Vogliamo vivere in Pace e Dignita'”, piu’ di cento persone tra palestinesi, internazionali e attivisti israeliani, hanno marciato per denunciare l’espansione dell’insediamneto illegale di Havat Ma’on.

In risposta alla marcia nonviolenta, i sodlati israeliani hanno dichiarato l’aerea “zona militare chiusa”, sparando gas lacrimogeni e bombe sonore.  Un uomo palestinese ha subito ustioni di basso grado sulle gambe quando una bomaba sonora e’ esplosa ai suoi piedi.

L’espansione dell’avamposto israeliano consiste in una tenda che i coloni hanno eretto circa due mesi fa’. I coloni israeliani, del movimento estremista dei nazional-religiosi, hanno eretto la tenda sul terreno di proprieta’ di una famiglia palestinese del villaggio di At-Tuwani.

La polizia ha detenuto un palestinese ed un internazionale, in seguit rilasciati grazie alle pressioni degli altri attivisti israeliani ed internazionali che hanno rifiutato di lasciare l’area senza il rilascio di tutti i manifestanti. 

Il villaggio di pastori/agricoltori di At-Tuwani, insieme ai villaggi vicini, e’ attivo dal 2001 nella resistenza nonviolenta all’esproprio israeliano dei pascoli e dei terreni palestinesi. La loro attivita’ e’ sostenuta dal 2001 da diverse associazioni israeliane per i diritti umani, e dal 2004 da diverse organizzazzioni nonviolente internazionali.

Questo comunicato e’ stato scritto dal Christian Peacemaker Teams (Cpt)  in inglese, ed in seguito tradotto in italiano ed integrato da Humanity Together.

CPT-Palestine in At-Tuwani, 

South Hebron Hills

(00972) 542-531-323

(00972) 595-980-718

Twitter @cptpalestine

http://www.cpt.org

 

Jul
10

Il 4 luglio Kifah ha ricevuto i fondi raccolti da Humanity Together in Italia.

Ora i bambini del villaggio e dell’area circostante potranno avere un po’ di svago e sapere che “la vita e’ ancora bella” come ci dice Kifah.

Sciucran ‘ktir (grazie tanto)

a tutte/i coloro che hanno dato  il loro sostegnoa questa importante iniziativa,

Islamedek (benedette le vostre mani)

In soldiarity,

Humanity Together

Apr
22

 Cari amici di At-Tuwani,

per i bambini palestinesi, le vacanze estive sono riposo dall’attivita’ scolastica, ma non dalla loro vita sotto l’occupazione militare israeliana.

Keifah Addera, la responsabile della Cooperativa delle Donne di At-Tuwani ci dice, “Durante l’estate, i nostri bambini si trovano davanti comunque la violenza dei coloni e dei soldati. Noi vogliamo che abbiano la possibilita’ di divertirsi e vedere che la vita e’ ancora bella, anche se sotto l’occupazione.” Quest’anno riceviamo la richiesta d parte di Keifah e della Cooperativa delle Donne di At-Tuwani ad aiutarle nel lavoro che svolgono per i bambini della loro comunita’. Cosi’ noi di Humanity Together ti invitiamo a fare una donazione a sostegno del Campo Estivo 2011.

l Campo Estivo di At-Tuwani avra’ luogo per due settimane e iniziera’ il 17 luglio. Oltre 120 bambini e ragazzi tra i 3 e 18 anni parteciperanno al campo. Le attivita’ del campo comprenderanno laboratori artisitici, giochi, attivita’ sportive, lezioni di dubkeh (danza tradizionale) , l’escursione di un giorno a Betlemme, la merenda e il pranzo per ogni bambino, una maglietta ed un cappellino per ogni partecipante. La cifra che ci viene richiesta e’ di 14.000 NIS (schekel), circa 2.800 euro.

 

Il Campo Estivo terminera’ con un’intera giornata detta Festival, i cui parteciperanno tutte le famiglie dei quattro villaggi vicini e presenzieranno cosi’ alla cerimonia di premiazione dei loro bambini per la partecipazione al campo.La giornata del Festival comprende giochi, canzoni e balli, e l’incontro con giornalisti in cui si parla della violenza sui bambini dell’area di At-Tuwani. Sia per I bambini che per I genitori, il Campo Estivo ed il Festival di Tuwani sono tra i momenti piu’ attesi dell’estate

 

 

 

Per sostenere il Campo Estivo di At-Tuwani 2011,

tramite Bonifico Bancario

Presso Banca Popolare Etica,

IBAN: IT 80 T 05018 02400 000000132670

Intestato a Ass. Humanity Together, via dei ciliegi 2, 48124 Ravenna

Specificando la Causale “Summer Camp”

 

L’ intera cifra raccolta verra’ consegnata a Keifah.

Humanity Together non tratterra’ nulla da tale cifra.

Per vedere immagini dai Campi Estivi

http://samuelnichols.blogspot.com/2010/07/at-tuwani-summer-camp.html

http://www.flickr.com/photos/joshhough/1221342519/in/photostream/

Sincerely,

Humanity Together

Per ulteriori info e-mail: info@humanitytogether.com

 

 

Apr
22

Kifah e Nasser sono tornati ad At-Tuwani il 2 dicembre. 
Sono stati entrambi molto contenti del tour in Italia.
Kifah ha parlato in Italia a circa 600 persone, tra incontri pubblici, incontri con le scuole superiori, incontri con varie associazioni di donne e non. Un vero successo, considerando che in un anno ad At-Tuwani il numero di internazionali che passano con le delegazioni e che incontrano Kifah e’ di poco superiore. Inoltre Kifah ha portato con se’ ad At-Tuwani il ricavato dalla vendita dei prodotti della cooperativa, per un ammontare superiore a mille euro, un ottimo contributo alle attivita’ delle donne e dell’azione nonviolenta della comunita’.
Vi invitiamo ad rimanere in contatto con Kifah…ed ora sta a voi portarla in Italia!

Grazie Sciucran
In solidarity
HumanityTogether

Nov
02

Da www.feministe.us,

by Maia Williams, blogger:

Ho incontrato Kifah nell’autunno del 2004, in circostanze orribili. Eravamo nelle parte meridionale della Cisgiordania. Alcuni amici internazionali stavano accompagnando dei bambini palestinesi che transitavano vicino ad un insediamento, quando i coloni israeliani sono saltati fuori dal bosco e hanno picchiato selvaggiamente i miei due amici. Fortunatamente i bambini non vennero colpiti pesantemente, ma erano spaventati, molto spaventati.

I miei amici furono portati all’ospedale con un polmone perforato, un ginocchio ed una gamba rotti, e traumi psicologici. Cosi’, io insieme ad un paio di altri internazionali che vivevano in Palestina, siamo andati ad At- Tuwani a camminare con i bambini vicino all’insediamento, il giorno seguente e quello dopo ancora. Quei bambini erano fantastici. Affrontavano il rischio di morire pur di andare alla scuola elementare. I soldati israeliani ci dissero che se i coloni ci avessero attaccati, non ci avrebbero protetto. E noi gli credemmo dato che molti soldati venivano dagli insediamenti vicini.

Alla notte dormimmo nel museo dei ricami della cooperativa delle donne, avviata da Kifah.

Kifah e’ una donna fantastica, e’ una moglie, una madre di 4 bambini, una femminista autodidatta, una leader nel suo villaggio, una visionaria, una donna imprenditrice, un’organizzatrice di comunita’. Quando penso alla maternita’ rivoluzionaria, penso a Kifah.

E lei ha anche un grande ,e amaro, senso dell’umorismo.

Kifah mi ha ampliato la mia conoscenza del significato di maternita’. Certo non solo lei, anche molte donne palestinesi.  Donnee che quotidianamente affrontano i soldati israeliani solo per poter lavorare nei loro campi, raccolgiere piante, uscire di casa, andare alla clinica, recarsi alla vicina citta’, donne che fanno tutto questo portando un bambino in spalla. Donne che fanno tutto con pochi soldi e molta forza. Donne. Che. Fanno. Tutto.

Non fraintendetemi, non e’ romantico vivere sotto l’occupazione. Non e’ bello. C’e troppo poco da mangiare e troppe persone da sfamare. Sono tuo marito, tuo figlio, tuo padre, tuo fratello in prigione e tu che cerchi di trovare i soldi per farlo uscire di prigione, sempre che gli sia concesso. E’ le festivita’ sotto coprifuoco. E’ guardare la tua casa venir demolita semplicemente perche’ c’era, e poi ricostruirla per guardarla demolire un altra volta. E’ la tua moschea, la tua scuola ad essere demolita. Appartamenti bombardati. Non e’ mai abbastanza. E’ vivere con il respiro della sopravvivenza. E’ vita. E fa’ male.

La rivoluzione non e’ bella e non viene a basso costo.

KIFAH SARA’ IN ITALIA DAL 23 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2010

Ecco il calendario degli incontri pubblici, CLICCA SULLA CITTA’ per aprire il volantino inerente:

24 novembre Verona, presso Sala della Biblioteca Marani (a fianco all’Ospedale Borgo Trento), ore 20.45

25 novembre Trento, presso Sala Falconetto di Palazzo Geremia, ore 18

27 novembre Fiesole(Fi) “Giornata ONU per i diritti del popolo palestinese”,come arrivare

29 novembre Bologna presso VAG61, via Paolo Fabbri 110, ore 20

30 novembre Roma, presso la sala Arci di via Goito 35/b, ore 17.00

Per ulteriori informazioni e per interviste a Kifah

humanitytogether@ymail.com  e tel. 3478403997

http://www.humanitytogether.com

Nov
02

Non abbiamo ne’ la forza dell’esercito israeliano ne’ il potere delle tradizioni che ci tengono confinate in certi ruoli, comunque sia, noi sappiamo che una donna in piedi di fianco ad un altra donna, in una linea di solidarieta’, e’ una forza piu’ potente di entrambi.

– Kifah Addara, At-Tuwani Women’s Coperative

 

Cari amica/o del villaggio di At-Tuwani,

vorremmo invitarti a supportare una forza piu’ potente della violenza: le voci delle donne palestinesi.

Tra il 23 ed il 30 novembre 2010 su inizaitiva di Humanity Together e GruppoEsperanza, molte citta’ italiane ospiteranno Kifah Addara e suo marito in un tour di incontri pubblici in Italia.

 

Keifah parlera’ della vita delle donne in At-Tuwani e di come resistono in modo nonviolento sia all’occupazione israeliana che al sessismo.

 

Spesso le persone di At-Tuwani hanno detto ai loro simpatizzanti che il modo migliore di sostenere la loro lotta e’ quello di condividere le loro storie nelle nostre comunita’. Kifah Addara, la promotrice della Cooperativa delle Donne di At-Tuwani, e’ una voce potente e unica in grado di parlare della resistenza delle donne palestinesi. Durante la sua permanenza in Italia, Kifah ci raccontera’ degli effetti dell’occupazione israeliana e della violenza dei coloni sulle donne e bambini di At-Tuwani, del lavoro della cooperativa delle donne per la giustizia e per l’eguaglianza tra i generi. Nasser, il marito di Kifah, parlera’ della sua partecipazione nelle azioni nonviolente. Kifah e Nasser saranno relatori a Verona il 24 novembre, a Trento il 25 novembre, al Convegno Nazionale di Pax Christi che si terra’ il 27 novembre a Fiesole (Giornata Internazionale dell’ Onu per il Popolo Palestinese), a Bologna il 29 novembre, a Roma il 30 novembre. L’iniziativa e’ possibile grazie all’ UfficioPalestina del Domican Sister International, ChristianPeacemakerTeams e all’impegno di Assopace, PaxChristi, ReteRadie’Resch, Ass. Mashi.

Il calendario completo degli incontri pubblici di Kefah, con luoghi e orari e’ consultabile sul blog humanitytogether.wordpress.com

 

Pochi tra gli abitanti di At-Tuwani sono esperti come Kifah nel parlare ai gruppi di visitatori del villaggio. Khifa accoglie sempre le delegazioni in visita nell’area e ha un raro talento nel costruire delle relazioni di amicizia con le persone che incontra. Anche per questo sosteniamo questo tour di conferenze, come occasione per costruire ulteriore supporto internazionale e solidarieta’ delle donne alla comunita’ delle donne di At-Tuwani, di cui Kifah e’ portavoce.

 

At-Tuwani e’ un villaggio di circa 200 persone, in Cisgiordania, nelle colline  a sud di Hebron. L’area, nota anche come Masafer Yatta, e’ occupata militarmente dall’esercito israeliano e dagli insediamenti dei coloni  estremisti nazional-religiosi che con la violenza cacciano i pastori/agricoltori palestinesi dalle loro terre. La popolazione palestinese della zona e’ impegnata da anni in una resistenza nonviolenta che coinvolge donne uomini bambini del luogo, ma anche attivisti israeliani ed internazionali.

La comunita’ di At-Tuwani aderisce al Coordinamento Palestinese dei Comitati Popolari per la Lotta Nonviolenta.

 

Se vuoi dare un contributo economico per sostenere questa iniziativa puoi

tramite bonifico bancario Conto Corrente Bancario: 132670 con causale “Welcome to us”

Presso Banca Popolare Etica IBAN: IT 80 T 05018 02400 000000132670

Intestato a Ass. Humanity Together, via dei ciliegi 2, 48124 Ravenna

 

In solidarity,

Humanity Together

 

L’Associazione HumanityTogether nasce su iniziativa di ex volontari di Operazione Colomba e Christian Peacemaker Teams, con l’intento di sviluppare rapporti paritari con la popolazione delle colline a sud di Hebron, svolgere advocacy e supporto alla tutela dei diritti umani fondamentali nell’area.


 

Jan
08

Vandana Shiva, in Biopiracy: The Plunder of Nature and Knowledge, (Boston: South End Press, 1997), writes, “I frequently draw inspiration from the Palestinian poem, ‘The Seed Keepers.’

Burn our land, burn our dreams

pour acid onto our songs cover with sawdust the blood of our massacred people muffle with your technology the screams of all that is free, wild and indigenous.

Destroy Destroy our grass and soil

raze to the ground every farm and every village our ancestors had built every tree, every home, every book, every law, and all the equity and harmony.

Flatten with your bombs every valley;

erase with your edits our past, our literature, our metaphor.

Denude the forests and the earth ’til no insect, no bird no word can find a place to hide. Do that and more. I do not fear your tyranny.

I do not despair ever for I guard one seed a little live seed that I shall safeguard and plant again. (p. 40-41)

Nov
12

Yes we are, despite the present is against us, we stand

in the wind

in the dry

in the violence against us.

We keep in resisting

without loosing ourself

we keep in showing that we are

one

with this land

with the whole world

with all the people who are thirsty of justice.

 

 

from the southeastern palestinian  hills

LOGAN

nov.09

Jul
28

Soldati scacciano pastori e greggi con la forza

YOU CAN HELP THE SOUTH HEBRON HILLS SHEPHERD/FARMER COMMUNITIES

Download the advocacy letters below.   FAX the letters to the appropriate authorities (numbers indicated at the top of each letter). 

Then EMAIL the same letters to the emails found near the FAX #s.

OR — BEFORE FAXING the letters you can collect signatures.  Add the signatures to the FAXES and EMAILS before sending them. 

 

If you would like to ORGANIZE a public meeting about the South Hebron Hills (to inform and collect signatures) invite us to speak and make a photo/video presentation.

 

PLEASE MAIL US A COPY OF THE COLLECTED SIGNATURES.  WE WILL GIVE THE SIGNATURES TO THE SOUTH HEBRON HILLS COMMITTEE, AS A REAL SIGN OF SOLIDARITY AND RELATIONS BETWEEN PEOPLE.

Send the signatures to: 

Humanity Together

 via dei cileigi 2

48100 Ravenna, ITALY

(Signatures alone are enough, we do not need further information, addresses, etc.). 

IF YOU WANT TO KEEP IN TOUCH WITH THE SOUTH HEBRON HILLS, SEND AN EMAIL TO  humanitytogther@ymail.com OR VISIT THE WEBSITE 

http://www.humanitytogether.com

HERE THE ADVOCACY LETTERS TO SEND BY FAX:

Fax to President of Israel

FAX to Prime Minister of Israel

FAX to Ministry of Defense of Israel

FAX to the Attorney of the State of Israel

FAX to the Prime Minister of the Palestinian National Authority

FAX to the Minister of the Agriculture of the PA

FAX to the Governor of PA in Al-Khalil (Hebron)

 

ITALIAN VERSION

Anche tu puoi aiutare le comunita’ di pastori/agricoltori che vivono nelle colline a sud di Hebron.

Scarica tutte le lettere il cui testo e’ in INGLESE ed inviale via FAX ai numeri indicati all’inizio del testo di ciascuna lettera. Inoltre, manda lo stesso testo alla email, se presente sempre all’inizio del testo della lettera.

Inoltre, sei invitato a raccogliere firme tra amici, conoscenti, colleghi, ad una festa, un convegno, al circolo, in parrocchia, da mandare di seguito al FAX che manderai.

Se vuoi organizzare una serata sul tema, in cui raccogliere firme, siamo disponibili a venire a presentare la situazione a sud di Hebron con foto e video.

Infine ti chiediamo di mandarci via posta copia delle firme raccolte e spedite via FAX, che noi provvederemo a consegnare al Comitato dei Pastori a Sud di Hebron, South Hebron Hills Commettee, in segno di soldiarieta’. L’indirizzo a cui spedire e’

Humanity Together, via dei cileigi 2, 48100 Ravenna.

Ricorda che bastano le firme delle persone, con indicato la citta’.

Nota bene che NON OCCORRE RACCOGLIERE L’INDIRIZZO

NE’ GLI ESTREMI DI UN DOCUMENTO.

Per ultimo, nel caso che volessi essere aggiornato sugli sviluppi della situazione a sud di Hebron e rimanere in contatto con noi, mandaci una email a humanitytogther@ymail.com

Per qualsiasi informazione, contattaci

Ecco le lettere da scaricare e spedire via FAX:

Fax al Presidente Israele

FAX al Primo Ministro Israele

FAX al Ministro Difesa Israele

FAX all Avvocatura Stato Israele

FAX al Primo Ministro Autorita’ Palestinese

FAX al Ministro Agricoltura AP

FAX al Governatore di Al-Khalil (Hebron)

Jun
13

Plese READ the article THE WOMEN: HEBRON CHEESE MAKERS and download the ADVOCACY LETTERS. FAX them and email them to the Isareli Gov. and the Palestinian Authority. In doing that you help the survival of the South Hebron Hills communities and their lifestyle.

Leggi Le donne del formaggio di Hebron e scarica il materiale delle PETIZIONI da mandare via FAX e via email al governo isareliano e all’autorita’ palestinese al fine di aiutare ad esistere le comunita’ delle colline a sud di Hebron ed il loro stile di vita.

Ecco il testo italiano delle lettere in inglese da mandare via FAX:

Traduzione del FAX alle autorita’ israeliane

Traduzione del FAX alle autorita’ palestinesi